Lanciata la sottoscrizione —————————————————————del Comitato per la salvaguardia ————————————————————–dell’art. 11 ex FOPRAS a Basilea

 

Comitato per la salvaguardia dell’art. 11 ex FOPRAS

Al termine dell’assemblea COMITES dello scorso 7 dicembre 2023, sono stato sollecitato a fare qualcosa per salvaguardare l’attuazione dell’art. 11 ex FOPRAS (vedi pag. 1 dell’accordo in allegato).

Dopo una attenda riflessione ho ritenuto opportuno di costituire un Comitato specifico.

Chi ne vuole fare parte e pregato di comunicarlo a stretto giro:

Cell./ WhatsApp 079 434 54 80.

Grazie

Cordiali saluti

Angelo Berardini

Segretario V.I.M.

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Premessa

La Comunità italiana a Basilea e dintorni, da diversi anni, non ha più la sede propria del COMITES, un luogo dove svolgere le diverse attività associative sia esse: culturali, ricreative, formative, assistenziali, tempo libero, ecc….

Questo è avvenuto, poiché lo stabile della FOPRAS e quello della SEIS sono state acquisite dall’ECAP, comunque con modalità discutibili.

Si é cercato dai primi accenni, già dal 2011, con le forme e mezzi a disposizione, come:

  • interpellanze parlamentari
  • interventi in seno al COMITES
  • incontri periodici con il Console Camerota
  • consegnando al Console Paolucci la documentazione dettagliata sul caso

il tutto per fare in modo che ciò non accadesse, purtroppo il risultato rimane quello che abbiamo davanti agli occhi.

Ora in virtù dello statuto FOPRAS e grazie ad alcuni contrattempi, che non stiamo ad elencare, rimangono nella disponibilità del Consolato di Basilea una somma residua di circa Fr. 1.780.000.-, che dovranno essere utilizzati a favore della comunità italiana in Svizzera.

Considerato che:

  • la somma sopra indicata  “NON È DEMANIO” dello Stato Italiano, quindi, non può essere utilizzato per scopi NON previsti dallo Statuto al momento dello scioglimento.

Si chiede che la somma residua :

  • venga adoperato per lo scopo dettato dall’art. 11 dello statuto della Fondazione FOPRAS.
  • vengano utilizzati a Basiea e d’intorni

Si ricorda a tutti, che Basilea, è l’unica città al mondo che non possiede un punto d’incontro per la sua comunità, nonostante nella sua circoscrizione vi risiedano oltre 110.000 connazionali

Resoconto convegno di Basilea

Si è concluso il convegno sui “Nuovi scenari del terzo settore in prospettiva europea”organizzato da V.I.M.  (Valori Italiani nel Mondo) alla presenza di un pubblico selezionato e limitato, per ragioni di sicurezza. I lavori sono stati introdotti da Angelo Berardini (segretario V.I.M.). Il Presidente della V.I.M. Gennaro Chiumiento ha portato il saluto e ringraziato i partecipanti. Hanno preso parte: padre Valerio Farronato, della Missione Cattolica di Basilea che messo in risalto i temi della solidarietà e della pace portando a testimonianza le parole del Papa. Il Padre scalabriano ha posto l’accento sul fondatore della congregazione, quale precursore delle iniziative a favore degli emigrati, già alla fine del secolo scorso; il Console di Basilea, Pietro Maria Paolucci che, in video conferenza, ha portato i saluti, ma che non è entrato nel merito del dibattito; la Dr.ssa Amina Trevisan, autrice del testo: Depression und Biographie: Krankheitserfahrungen migrierter Frauen in der Schweiz (Kultur und soziale Praxis) che ha presentato il risultato della sua ricerca sulle tematiche sanitarie e sociali nel rapporto tra popolazione svizzera e quella degli immigrati nelle diverse fasce di età, ma soprattutto sulle patologie connesse direttamente e in un rapporto causa-effetto rispetto allo status di immigrati; Vincenzo Ingui (Presidente AVIS Svizzera) che ha tracciato il profilo dell’associazione, l’evoluzione e la crescita alla quale è andata incontro nel corso degli anni, descrivendo l’importante contributo che tantissimi italiani hanno dato alla causa; Antonietta Crisante/Abiuso (Amministratrice dell’Associazione Diverso & Uguali) ha presentato un esempio concreto di volontariato trentennale di persone che si prodigano per aiutare chi è stato meno fortunato, ma soprattutto ha annunciato il progetto per realizzare una struttura di accoglienza permanente capace di erogare servizi educativi e supporto ai ragazzi/e e genitori.

L’On. Simone Billi (Presidente del Comitato per gli italiani all’estero e la promozione del sistema paese) che è intervenuto sia sulla questione del Made in Italy che sul Turismo delle Radici testimoniando l’impegno del Governo, ma anche la necessità delle associazioni di categoria per la difesa del prodotto di qualità e dei produttori italiani. Rispetto al turismo delle radici, ha indicato nella valorizzazione dei borghi e nelle forza della miriade di cittadini italiani, quali ambasciatori nel mondo,  alcuni dei possibili e concreti scenari per incrementare il turismo; il dott. Fabrizio Macrì (CCIS) e il dott. Andrea Marchesano (ICE) nel panel del Made in Italy, hanno messo in risalto il successo delle imprese italiane che hanno incrementato i loro fatturati e si profila all’orizzonte una crescita importante. Si tratta di capire quanto questa crescita potrà interferire positivamente con l’ATS (Associazione Terzo Settore) e comunque la crescita economica non può prescindere da una valorizzazione della Persona e dai valori ad essa connessa; Antonio Putrino (CGIE) e Salvo Buttitta (Pres. Comites Basilea) dal loro punto di vista, hanno ribadito l’importanza di un’azione più incisiva delle istituzioni degli italiani all’estero. Però, con diverse argomentazioni, hanno chiarito che per crescere in qualità, quantità e socialità (umanizzazione del profitto) è necessario dotarsi di metodi, piattaforme e strumenti informatici, capaci anche di coinvolgere quella maggioranza di “Ambasciatori-emigrati” che, ancora oggi, risulta non valorizzata; l’On. Massimo Ungaro, in videoconferenza dalla Romania, dove si trovava in missione,  nel portare il saluto, ha  fornito il contributo alla discussione sul tema del Turismo delle Radici;  ha concluso con alcune note critiche l’Avv. Anna Putrino (V. Pres. Comites Zurigo).

Sono intervenuti via Zoom anche il Pres. del Comites di Losanna Michele ScalaCarmelo Vaccaro (Comites Ginevra e S.A.I.G.).

Dopo la utilissima pausa buffet, i lavori sono ripresi con gli ospiti provenienti dall’Italia: l’On. Laura Venittelli  (Pres. Assciazione “La casa  dei Diritti”) che ha descritto, in sintesi, la norma relativa alle ATS, ma soprattutto ha illustrato la vision e la mission de “La casa dei Diritti” protesa a far valere la difesa dei diritti violati specialmente per le fasce più deboli. Ma l’associazione non si limita ad una generica e formale difesa, bensì opera con un organizzazione sul territorio offrendo un servizio diretto alla persona con professionisti volontari quali psicologi, pedagogisti, avvocati commercialisti…. L’associazione è in rapida crescita in diverse regioni italiane e attualmente sta seguendo modo particolare, il diritto alla salute (ricorsi contro la chiusura dei punti nascita e contro il decreto Balduzzi che mortifica e inibisce il diritto alla salute che è anche diritto alle cure. Gli altri interlocutori, compreso il pubblico in sala, sostengono che i diritti violati ci sono eccome anche all’estero. Alla fine, l’On. Laura Vanittelli lancia la proposta di aprire una sezione de “La casa dei diritti”; Fabrizio Premuti (Pres. Di Konsumer Italia) apre con una precisazione critica rispetto al Made in Italy in forza della necessità di associazioni per la difesa dei consumatori. Riflette sul fatto che non si può difendere a prescindere il made in Italy, ma bisogna prima difendere i consumatori e per fare ciò è urgente concentrarsi sulla qualità dei prodotti italiani. Testimonia la sua recente esperienza avverso una importante azienda italiana (De Cecco) e che è risultata soccombente. I consumatori vanno difesi ed è per questo che le associazioni di riferimento hanno senso e sono funzionali  alla valorizzazione del prodotto e, conseguentemente, alla valorizzazione del made in Italy; l’On. Angelo Sollazzo (Presidente CIM) che, nel presentare la Confederazione Italiani nel Mondo, ha informato delle oltre 2000 associazioni aderenti, ricordando che la CIM compie 30 anni dalla sua costituzione per volontà dell’allora Ministro Berlinguer e che la prossima conferenza mondiale si terrà a Cuba agli inizi di giugno. Questo sarà il momento nel quale oltre alle cariche sociali, si definiranno i nuovi obiettivi che non potranno prescindere dalla situazione storica attuale, dai nuovi processi di innovazione che sosterranno le iniziative degli aderenti nel campo economico finanziario, sociale e solidale.

Nel panel “Bisogni e Servizi della comunità italiana”, sono intervenuti l’On. Elisa Siracusa, Michele Schiavone (Segrertario CGIE), Salvo Buttitta e Angelo Berardini: la discussione si è arroventata sui disservizi del Consolato anche se non vi sono stati addebiti significativi a suo carico. Si sono citati i 108 mila italiani (Basilea) iscritti all’AIRE che purtroppo riescono a ottenere servizi in misura insufficiente, attribuibili all’endemica scarsità di personale e, a subire il danno maggiore, sono soprattutto gli anziani che non hanno dimestichezza con i supporti informatici. Un altro indicatore, anche dell’inefficienza organizzativa, è la percentuale bassissima dei votanti aventi diritto (2/3%) in occasione delle votazioni. E per questo ancora una volta si chiede al CGIE di farsi portatore dell’istanza.

Alcune criticità rilevate anche da Gerardo Petta (Pres. Comites Zurigo)

Nel Panel della “Scuola-Cultura-Sport” sono intervenuti la dott.ssa Rosa Di Leva (Scuola bilingue il Girasole), Natale Di Giovanni (ASRI Basilea), dott. Alessandro Luciani (Ricercatore presso l’università di Zurigo), Cirano Tondi (delegato Nazionale CONI Svizzera). Il tema generale e gli argomenti trattati hanno suscitato grande interesse anche perché toccava da vicino la sensibilità e la problematicità dei presenti. In particolare a Basilea, vi è una domanda crescente di cultura e istruzione italiana, ma alle quali non corrisponde, se non in maniera parziale, un’offerta adeguata. Si ricorda, ad esempio, che la storica Scuola bilingue che accompagnava gli alunni fino alla maturità ha chiuso i battenti già da qualche anno. Sono emerse riflessioni anche sulla questione dei corsi di lingua e cultura e anche qui vi sono criticità legate sia alla difficoltà dei finanziamenti da parte dello stato italiano che eroga i contributi a singhiozzo e comunque mai in tempo utile per progettare in sicurezza e con tempestività le attività educative e didattiche. In questa cornice, non proprio idilliaca, la dott.ssa Rosa di Leva ha presentato la nuova scuola Bilingue “ Associazione “Il Girasole” che ha avviato le attività nel 2021 e che ha riscosso un unanime consenso da parte dei relatori e dei presenti.

Angelo Berardini; Segretario della VIM organizzatrice del convegno, ringrazia tutti i relatori, i convenuti, Padre Valerio Farronato per la squisita ospitalità e Salvo Buttitta, Cesidio Celidonio e Mario Berardino che hanno coordinato i rispettivi Panel.

Prossimo evento – Convegno a Basilea il 26.03.2022

In occasione dell’alleggerimento delle restrizioni che il Covid-19 ci ha costretto a subire da lungo tempo,  approfittiamo per riprenderci, almeno in parte, le nostre libertà, sia individuali che collettive.

La V.I.M. nel solco delle tradizionali iniziative a favore dei nostri connazionali all’estero, con il Patrocinio del C.G.I.E. (Consiglio Generale degli Italiani nel Mondo) e in collaborazione di diverse Organizzazioni e Associazioni, promuove, un convegno dal titolo: “Nuovi scenari del Terzo settore in prospettiva europea” che si terrà a Basilea il prossimo 26.03.2022, dalle ore 14.00, presso la sala teatro della  Missione Cattolica, Rümelinbachweg 14.

 Intendiamo ampliare il raggio d’azione con una veduta di ampio respiro che riguardi situazioni locali, nazionali ed europee, con una visione capace di avviare una “Retrospettiva, Prospettiva e Inserimento nei vari tessuti delle società che ospitano gli Italiani nel Mondo”.

Il Convegno affronterà diversi Panel Tematici, come: Scuola e Cultura, Made in Itlay, Turismo di ritorno, Nuova emigrazione, Associazionismo e Volontariato, il ruolo dei COM.IT.ES. e C.G.I.E., il tutto in coerenza rispetto alle significative competenze degli ospiti presenti.

Già hanno dato la loro disponibilità: l’On. Elisa Siracusa, l’On.Simone Billi, l’On Massimo Ungaro, il Segretario del C.G.I.E. Michele Schiavone, il Pres. dell’associazione “La casa dei Diritti”, On. Laura Venittelli, il Pres. di Konsumer Italia Fabrizio Premuti, il Pres. della C.I.M. (Confederazione degli Italiani nel Mondo) On. Angelo Sollazzo, il Missionario Padre Valerio della MC Basilea, alcune organizzazioni ed associazioni e altri che interverranno in video conferenza.

TRIBUNA ELETTORALE – incontro con il Pubblico

Il 4 marzo 2018 si vota  per  il rinnovo del Parlamento Italiano

Sabato 17 febbraio 2018 ore 18.00

Sala esposizione Grosspeter AG – Café Moda

St. Jakobstrasse 80 – fermata tram n. 14 Zum Park

MUTTENZ (Basilea)

P R O G R A M M A  dei lavori

ore 18.00     apertura sala

ore 18.30     informazioni sulle modalità di voto degli italiani all’Estero                                 (nelle passate consultazioni oltre il 10% dei votanti hasbagliato                         la procedura e conseguentemente le schede sono risultate nulle)

ore 19.00                  Presentazione dei Candidati e Programma dei Partiti

a seguire                  Dibattito con il Pubblico   

L’evento è aperto a Candidati di tutte le Liste nella ripartizione EUROPA          che potranno annunciarsi via e-mail a:valori.italianinelmondo@gmail.com  oppure contattando la segreteria al +41 79 3027211 (A.  Crisante)          

ENTRATA LIBERA  

26 ottobre 2017 – Film al Consolato di Basilea

Nell’ambito della settimana della lingua e cultura italiana nel mondo, quest’anno ha come tema:
“L’italiano al cinema – L’italiano nel cinema”
Giovedì 26 ottobre 2017 ore 18.30
presso il Consolato d’Italia
Schaffhauserrheinweg, 5 – Basilea
la V.I.M. in collaborazione del COMITES e Consolato di Basilea I N V I T A
a partecipare alla proiezione dei film-documentari, girati dal regista zurighese Alexander J. Seiler :
 Siamo italiani del 1964
 Il vento di settembre del 2002
I film sono stati girati in gran parte nella Circoscrizione Consolare di Basilea
ENTRATA LIBERA

Manifestazione Multiculturale a LIESTAL

Il prossimo 9 settembre si tiene a Liestal, capoluogo del Cantone di Basileacampagna – Svizzera, una Manifestazione Multiculturale, il Programma prevede la partecipazione di Gruppi, Associazioni e Organizzazioni di diverse nazionalità. Manifestazioni di questo tipo, in un periodo come quello che stiamo attraversando, sono importantissimi e utili per continuare a riaffermare la necessita dell’unione dei Popoli e della convivenza pacifica tra loro, nonostante tutte le diversità.